COVID-19: procedura per il riconoscimento della protezione internazionale
La diffusione del virus COVID-19 è un’emergenza in Italia e nel mondo.
Per la salute di tutti è importante non uscire dal luogo dove si vive e spostarsi solo per: esigenze lavorative; situazioni di necessità; motivi di salute; rientrare nel luogo dove si vive.
In mancanza di uno di questi motivi è prevista una sanzione.
Per evitare il contagio, sono state previste misure che influiscono su alcuni aspetti della procedura per il riconoscimento della protezione internazionale:
1. Vuoi chiedere protezione internazionale?
Gli uffici immigrazione della Questura sono chiusi al pubblico, ma puoi recarti in Questura per manifestare la tua volontà di chiedere la protezione internazionale e la tua domanda verrà registrata non appena possibile.
2. Aspetti di essere chiamato dalla Commissione Territoriale per la tua intervista o la tua intervista era prevista per questi giorni?
Per evitare la diffusione del virus, gli uffici delle Commissioni Territoriali in questo periodo sono chiusi al pubblico e le interviste sono sospese. Non appena l’emergenza sarà conclusa, la Commissione ti comunicherà la nuova data dell’intervista, secondo le modalità ordinarie.
Ricorda che ogni comunicazione da parte della Commissione e delle autorità verrà mandata all’ultimo indirizzo che hai dato. Se sei fuori accoglienza, verifica che il tuo nome sia correttamente indicato sul campanello di casa.
3. Aspetti l’esito della tua domanda di protezione internazionale?
Riceverai una comunicazione con l’esito non appena possibile.
Se in questi giorni hai ricevuto la decisione e ti è stata riconosciuta la protezione, devi attendere la conclusione dell’emergenza per recarti in Questura a chiedere il tuo permesso di soggiorno.
Se hai ricevuto la decisione ma non ti soddisfa e vuoi fare ricorso, devi sapere che a causa delle difficoltà causate dall’emergenza i termini per impugnare sono al momento sospesi. Quindi hai più tempo per presentare il ricorso. Puoi comunque già prendere contatti via telefono o via email con il tuo avvocato oppure con l’operatore legale del centro in cui, eventualmente, ti trovi.
4. Hai bisogno di informazioni o devi mandare dei documenti alla Commissione Territoriale?
Gli uffici delle Commissioni Territoriali sono chiusi al pubblico in questo periodo. Puoi però mandare in qualunque momento una email alla Commissione Territoriale di riferimento: vedi contatti in allegato.